DUE PIU' DUE?
La scena si svolge in una villa in cui fervono i preparativi per la festa di compleanno di Cinzia, figlia unica di Beatrice una ricca e brontolona vedova dedica ai piaceri di bacco e tabacco. Costei ha deciso di compiere un atto di generosità e destinare un cospicuo lascito in denaro al figlio dell’ex socio in affari del marito. L’unica condizione è che il giovane sia l’unico erede del padre. Luigi, il beneficiario, rintracciato attraverso un'inserzione sul giornale, si presenta puntualmente alla villa la sera stessa accompagnato da un losco figuro sedicente avvocato. Ma siamo solo all'inizio e, in questa occasione, neanche per le buone intenzioni è facile farsi strada. Ben presto scopriamo che esiste un secondo fratello e tanto basti ad immaginare che cosa accadrà a causa della grande somiglianza fisica fra i due, ignari della reciproca esistenza. Le cose si complicano ancora di più quando……Come si conviene ad un'autentica farsa le scene e le battute si susseguono con cronometrica precisione in un crescendo di equivoci, travestimenti, sostituzioni di persona, piccoli imbrogli e inaspettati colpi di fulmine, a cui danno un deciso contributo tutti gli altri personaggi: un maggiordomo furbastro e ficcanaso, un eccentrico critico d’arte, la sorella zitella della vedova e il suo spasimante avvocato e la vivace mogliettina di Luigi.